Pianificare una settimana di allenamento nel basket amatoriale: struttura, obiettivi e metodo
Organizzare una settimana di allenamenti per una squadra di basket amatoriale è una delle sfide più complesse per un coach. Tempi limitati, atleti con impegni lavorativi, assenze, gestione degli infortuni. Eppure, con una buona pianificazione, anche due soli allenamenti a settimana possono generare miglioramenti reali e concreti. In questa guida approfondita scoprirai come strutturare un piano settimanale efficace, bilanciato e adattabile a ogni livello.
1. I principi fondamentali della pianificazione
Ogni settimana deve essere organizzata seguendo alcuni concetti chiave:
- Chiarezza dell’obiettivo: ogni seduta deve avere un focus (es. difesa, transizione, tiro sotto pressione)
- Progressione logica: si parte da esercizi semplici per arrivare a situazioni complesse
- Equilibrio tra tecnica, tattica e condizione: nessun aspetto va trascurato
- Adattabilità: il piano deve poter essere modificato in base alla disponibilità dei giocatori
- Valutazione continua: serve sempre un feedback, anche minimo, per capire cosa migliorare
2. La settimana tipo (con 2, 3 o 4 allenamenti)
Vediamo come potrebbe essere organizzata una settimana di lavoro in base al numero di sedute disponibili.
🗓️ 2 Allenamenti a settimana (es. martedì e giovedì)
- Martedì: tecnica individuale + fondamentali offensivi + esercitazioni a tema
- Giovedì: situazione tattica specifica (es. attacco vs zona) + 5vs5 controllato + gestione fine partita
🗓️ 3 Allenamenti a settimana
- Lunedì: tecnica + letture difensive/offensive
- Mercoledì: transizione, contropiede, condizionamento fisico
- Venerdì: situazioni reali di gioco (pick and roll, press, time-out, fine partita)
🗓️ 4 Allenamenti (in vista di playoff o tornei)
Si può lavorare su doppie sessioni brevi oppure inserire sessioni video, lavoro di forza, o coaching mentale.
3. Come scegliere cosa allenare
Ogni settimana dovrebbe avere 1 focus tecnico e 1 focus tattico. Esempio:
- 🔍 Tecnico: arresti e partenze in velocità
- 🔍 Tattico: difesa sul pick and roll laterale
Per squadre amatoriali consigliamo una rotazione mensile a blocchi:
- 🟩 Settimana 1: fondamentali + attacco zona
- 🟦 Settimana 2: difesa + contropiede
- 🟥 Settimana 3: gestione mentale + special situations
- 🟨 Settimana 4: riepilogo + simulazioni partita
4. Struttura ideale di una singola seduta (90 min)
- 10’ riscaldamento attivo + mobilità
- 20’ fondamentali (palleggio, passaggi, tiro)
- 30’ esercitazioni a tema (con difesa progressiva)
- 20’ gioco reale (con regole specifiche)
- 10’ defaticamento e feedback
Ogni parte dovrebbe includere elementi cognitivi: reazione, decisione, comunicazione.
5. Esempio completo di settimana amatoriale (2 sedute + 1 partita)
Giorno |
Attività |
Obiettivo |
Martedì |
Tecnica + attacco rapido |
Transizione e gestione 2v1/3v2 |
Giovedì |
Difesa zona + gestione finale |
Comunicazione + rotazioni difensive |
Domenica |
Partita |
Applicare i concetti allenati |
6. Consigli pratici per allenatori amatoriali
- 📌 Porta sempre un piano scritto con 3 livelli di difficoltà
- 📌 Adatta le sedute al numero di presenti (anche 3v3 può essere utile!)
- 📌 Valorizza il tempo: 5 minuti persi sono un’esercitazione in meno
- 📌 Dai feedback positivi e costruttivi, anche a chi sbaglia
- 📌 Crea entusiasmo: cambia ritmo, sfida, punteggi, premi
7. Cosa evitare assolutamente
- ❌ Allenamenti tutti uguali
- ❌ Troppi esercizi per ogni seduta
- ❌ Focus solo su tecnica o solo su tattica
- ❌ Trascurare la parte mentale o relazionale del gruppo
- ❌ Non dare obiettivi misurabili
8. Strumenti utili
- 📅 Google Calendar o foglio Excel condiviso per gli appuntamenti
- 📊 Schede personali per monitoraggio rendimento
- 📲 Gruppo WhatsApp per motivare e tenere alta la comunicazione
- 🧠 Test mentali e quiz tattici per stimolare la concentrazione
9. Conclusioni
Allenare una squadra amatoriale è una missione fatta di passione, flessibilità e organizzazione. Non conta quante volte ci si allena: conta come ci si allena.
Con una buona pianificazione settimanale, anche chi lavora tutto il giorno può diventare parte di un gruppo coeso, motivato e capace di migliorare davvero, giorno dopo giorno.
🏀 Non si migliora con la quantità. Si migliora con un piano.